🔍

Questo articolo contiene contenuti da EvaGeeks.org Wiki.
Per favore, consulta la cronologia delle revisioni di quella pagina per l'elenco degli autori.

Per suggerimenti o modifiche riguardo al contenuto puoi contattarmi all' indirizzo nge.wikiita@gmail.com.

In: Personaggi

Sachiel

Sachiel (サキエル, Sakieru) (Ebraico זכיאל) è il 3° Angelo visto nella serie TV, ed è il primo Angelo ad attaccare dopo il Second Impact.
Emergendo per la prima volta dall'oceano a est di Tokyo-3, l'Angelo si dirige verso Tokyo-3 e si scontra con l'EVA-01, che è alla sua prima missione operativa.
È preceduto da Lilith e seguito da Shamshel.

---

Profilo

L'aspetto di Sachiel è alto, sottile e umanoide; è leggermente più grande di un Evangelion e funziona sia sulla terra che in acqua.
Le sue proporzioni sono diverse da quelle di un umano; le sue braccia sono abbastanza lunghe da raggiungere sotto le ginocchia e le sue gambe e piedi sono allungati e sproporzionati.
Manca di una testa e di un collo umanoidi propriamente detti, ma come altri Angeli, contiene un nucleo al centro del suo plesso solare.
La sua testa è poco mobile e sembra essere principalmente composta da osso, strutturata in modo simile a quella di un uccello, con tanto di becco lungo.
Dopo che Sachiel si rigenera dall'attacco di una mina N², una seconda testa emerge dal suo corpo, con un becco più corto rispetto alla prima.
Sachiel ha iridi rosse, che sono visibili in profondità nelle orbite.
Possiede sangue di colore bluastro-viola, che lo rende unico tra gli Angeli per i quali è stato osservato il sangue.

Insolitamente tra gli Angeli, Sachiel possiede un sistema respiratorio situato nelle cosce e nell'inguine, respirando attraverso branchie nelle cosce ed espirando attraverso un set di narici nell'area dell'inguine.
Le suddette branchie servono anche come sistema di propulsione subacquea.
L'armamento naturale dell'Angelo consiste in due strutture ossee simili a lance che si estendono dagli avambracci e che possono essere energizzate per aumentare la loro capacità distruttiva.
Queste sono strutture fisiche che fungono da ulna o osso esterno del braccio dell'Angelo.
Dopo che l'Angelo si rigenera dall'attacco della mina N², sviluppa la capacità di sparare un colpo di energia a lungo raggio dagli occhi della sua seconda faccia, che si traduce in punte di energia a forma di croce.
Sebbene non sia un essere capace di volo autonomo, Sachiel dimostra la capacità di usare il proprio A.T. Field per migliorare la sua abilità di saltare a grandi distanze.
Sachiel è anche capace di alterare la forma del suo corpo e la massa muscolare, aumentandola sotto sforzo.
Come ultima risorsa, può avvolgersi in una palla intorno al suo avversario e autodistruggersi.

---

Storia

Sachiel è visto per la prima volta nuotare attraverso le rovine allagate di una città appena a est di Tokyo-3 prima di emergere dall'oceano e ingaggiare il JSSDF, forze che hanno tentato di fermarlo.
Nonostante l'apparente mancanza di interesse di Sachiel per il combattimento, gli sforzi militari non sono riusciti a causare danni e non sono riusciti a rallentare il suo avanzamento verso Tokyo-3.

Durante il suo cammino verso Tokyo-3, Sachiel è stato temporaneamente stordito da un bombardamento missilistico degli aerei VTOL del JSSDF che lo ha sorpreso.
Tuttavia, gli attacchi hanno presto smesso di avere effetti su di lui, l'Angelo si è presto adattato agli attacchi e ha continuato ad avanzare.
Invece di contrattaccare, Sachiel ha semplicemente abbattuto un VTOL con l'atteggiamento di scacciare una mosca per curiosità, prima di usare il suo A.T. Field per fare un salto lontano dai suoi aggressori.

Dopo che tutti i loro sforzi si sono dimostrati inefficaci contro l'Angelo, il JSSDF ha attirato Sachiel sul Monte Takanosu e ha fatto esplodere una mina N² sotto i suoi piedi, creando un'esplosione massiccia che è riuscita a danneggiare Sachiel, distruggendo circa il 18% della sua massa. Tuttavia, l'Angelo ha rapidamente iniziato a rigenerare i danni subiti, generando una nuova placca facciale che ha spinto quella vecchia sopra la nuova maschera.
Sebbene la mina N² non sia riuscita a fermare Sachiel, la mina ha rallentato abbastanza il suo avanzamento da permettere alla NERV di preparare l'EVA-01 per essere inviato in combattimento contro Sachiel.

Al suo arrivo a Tokyo-3, Sachiel assume un comportamento molto più aggressivo, rivelando una nuova abilità, lanciando un pilastro di luce a forma di croce nel mezzo di Tokyo-3 che penetra nel Geofront sottostante.
Mentre Sachiel continua a vagare per Tokyo-3, si imbatte nell'Evangelion Unit-01 appena attivato, pilotato da Shinji Ikari; tuttavia, a causa dell'inesperienza di Shinji con l'EVA, cade dopo pochi passi, Sachiel poi rompe il braccio dell'Evangelion, afferra la testa dell'Evangelion e (dopo diversi tentativi) procede a impalare l'Unit-01 nella testa con la sua struttura simile a una lancia situata all'interno dei suoi avambracci, l'impatto di questo lo scaglia contro un edificio.

Dopo un periodo di silenzio, l'Unit-01 si riattiva, entrando in modalità berserk prima di saltare sopra Sachiel, strappando un pezzo della placca facciale dell'Angelo, rivelando un aspetto inferiore più organico.
Mentre l'Unit-01 si lancia nuovamente contro l'Angelo, viene fermato dal A.T. Field di Sachiel, ma l'Evangelion rigenera prontamente il suo braccio sinistro precedentemente rotto e usa il suo A.T. Field per corrodere attraverso la barriera dell'Angelo.
Prima che l'Unit-01 potesse continuare il suo assalto sull'Angelo, Sachiel risponde lanciando un'esplosione a forma di croce a distanza ravvicinata contro di lui, ma non è riuscito a fermare l'Evangelion in modalità berserk, che ha afferrato entrambe le braccia di Sachiel e le ha rotte con un suono secco prima di calciarlo contro un edificio.

Quando l'Evangelion atterra sopra l'Angelo, procede a colpire ripetutamente il suo nucleo prima di rompere una delle costole di Sachiel e usarla per colpire ripetutamente il nucleo dell'Angelo, crepandolo lentamente.
Sachiel, rendendosi conto che potrebbe morire, salta sopra l'Unità-01 e si avvolge intorno alla sua testa, autodistruggendosi poco dopo e sollevando un pilastro di luce a forma di croce alto nel cielo.
Tuttavia, il suo sacrificio non distrugge l'Unità-01, poiché poco dopo l'esplosione, l'EVA-01 emerge dalla distruzione, avendo subito solo danni moderati.