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In: Episodi

Episodio 22

"Almeno, sii umano" è il ventiduesimo episodio di Neon Genesis Evangelion.

Panoramica

Dopo essere stata nuovamente sconfitta da un Angelo, il tasso di sincronizzazione di Asuka continua a diminuire, compromettendo la sua capacità di pilotare l' Unità EVA-02.
Dei flashback rivelano la tragica infanzia di Asuka, che ha plasmato la sua attuale personalità abrasiva.
Un nuovo Angelo, Arael, appare in orbita terrestre, ben al di fuori della portata di qualsiasi arma terrestre, compresi gli Evangelion.
Ad Asuka viene detto che farà da supporto a Rei nella battaglia contro l'Angelo.
Infuriata, si lancia all'attacco per affrontare Arael da sola, ma l'Angelo utilizza un attacco telepatico che la costringe a rivivere eventi traumatici del suo passato, causandole un tale stress mentale da farle perdere completamente la sincronizzazione, portando allo spegnimento dell'Unità EVA-02.
Gendo ordina a Rei di recarsi a Terminal Dogma, recuperare la Lancia di Longinus e usarla contro l'Angelo.
La Lancia riesce a penetrare l' A.T. Field di Arael e a distruggerlo, ma raggiunge la velocità di fuga ed entra in orbita lunare.
Asuka è ancora una volta furiosa per la sua sconfitta, resa ancora più amara dal suo odio nei confronti di Rei.

Sinossi

L'episodio inizia con Asuka e Kaji a bordo di una portaerei della flotta dell'ONU diretta in Giappone (prequel dell' Episodio 08).
Asuka parla con Kaji di Misato e della sua infatuazione per lui, al che Kaji le risponde dicendole che in Giappone ci sono ragazzi più adatti a lei; Asuka rifiuta l'idea e cerca di sedurlo, senza successo.

Viene mostrata l'infanzia traumatica di Asuka: la bambina assiste al funerale di sua madre, che prima della sua morte trattava una bambola come se fosse la vera Asuka.
Nel frattempo, nella stanza accanto, il padre di Asuka discute con il medico di Kyoko e poi ha un rapporto con quest'ultima.
Dopo il suicidio della madre nel 2005, Asuka si rifiuta di piangere al suo funerale.

Dopo la sconfitta contro Zeruel, il tasso di sincronizzazione di Asuka inizia a diminuire costantemente.
Maya e Ritsuko lo notano, e Ritsuko suggerisce di dare priorità alle riparazioni dell' Unità EVA-00.
Misato parla poi degli Evangelion e del fatto che gli umani li utilizzano per sconfiggere gli Angeli, nonostante questi ultimi siano nati da Adam e abbiano causato il Second Impact.
Conclude dicendo di odiare gli Evangelion, in quanto colpevoli della morte di suo padre.

Hyuga informa Misato dell'inizio della costruzione delle Unità Evangelion 05-13 in sette paesi diversi, senza il permesso della NERV.
Hyuga sospetta che stiano anticipando un attacco multiplo di Angeli, ma Misato dubita di questa ipotesi e crede che ci sia un'altra ragione dietro a tutto questo.

Alla stazione dei treni, Asuka cerca di chiamare Kaji (ignara del fatto che sia morto) e nota Shinji parlare con Rei, scatenando la sua gelosia.
Decide di ignorare Shinji e di non rispondere al telefono.
La sua matrigna, una dottoressa, la chiama e le due parlano in tedesco.
Asuka racconta a Shinji la verità sulla sua matrigna e si arrabbia per il fatto di essersi confidata con lui.
Successivamente, Asuka viene mostrata nella vasca da bagno mentre dichiara il suo odio verso Shinji, Misato, Rei, i suoi genitori e, più di tutti, sé stessa.

Ritsuko nota il disagio mentale di Asuka a causa del calo costante del suo tasso di sincronizzazione.
In ascensore, Asuka incontra Rei e, dopo un lungo silenzio, Rei le dice che gli Evangelion possiedono l'anima di un essere umano.
Asuka, infuriata, la schiaffeggia accusandola di essere solo una bambola nelle mani del Comandante Ikari.
Poco dopo, Asuka parla con l' Unità EVA-02, ordinandole di accettare tutto ciò che le dice, ma poi si rende conto dell'assurdità della situazione e conclude dicendo: "È una stupidaggine".
In quel momento, al quartier generale della NERV viene dichiarata un'emergenza: un Angelo sta arrivando.

L'Angelo Arael compare e rimane in orbita terrestre bassa, lontano da Tokyo-3.
Rei riceve l'ordine di sparare all'Angelo, con Asuka come supporto, ma quest'ultima si rifiuta di rimanere in secondo piano e decide di attaccare per prima.
Maya chiede a Ritsuko se questa sia l'ultima possibilità di Asuka di pilotare, e Ritsuko risponde che, in caso di sconfitta, dovranno cercare un sostituto.
Arael rimane fermo nella sua posizione in orbita, al di fuori della portata del Fucile Positronico, e inizia il suo attacco con un raggio psicoanalitico simile a un A.T. Field, che penetra nella mente di Asuka.

Arael sullo schermo della NERV

L'Unità EVA-02, disorientata dall'attacco di Arael, inizia a sparare in modo impreciso, causando danni a Tokyo-3.
Asuka urla dal dolore mentre l'Angelo continua a invadere la sua mente.
Misato le ordina di ritirarsi, ma Asuka si rifiuta.
L'Angelo riesce a penetrare completamente nella sua psiche, rivelando ulteriori dettagli del suo passato e il suo disperato bisogno di attenzione.
Alla fine, l'Unità EVA-02 si spegne e Asuka, ormai in preda alla disperazione, afferma che la sua mente è stata contaminata.
Rei prova a colpire l'Angelo con un Fucile Positronico simile a quello usato nell' Episodio 06, ma il colpo non ha abbastanza potenza a causa della distanza e delle limitazioni energetiche.

Gendo ordina allora a Rei di recarsi al Terminal Dogma e recuperare la Lancia di Longinus, conficcata nel torso di Lilith crocifissa.
Rei lancia la Lancia contro l'Angelo, riuscendo a perforare il suo A.T. Field e a ucciderlo.
Shinji cerca di consolare Asuka, ma lei, sconfitta e umiliata, si infuria ancora di più all'idea di essere stata salvata da Rei.

Analisi